Fratture all’anca, la riabilitazione deve proseguire a casa

Durante la terza età le fratture all’anca sono problemi tanto frequenti quanto difficili da risolvere completamente. Se, però, la riabilitazione viene proseguita anche al di fuori delle strutture ospedaliere le possibilità di recupero funzionale sono più elevate.

assistenza-domiciliare-anziani

Lo dimostra uno studio pubblicato su JAMA da un gruppo di ricercatori guidato da Nancy Latham dell’Università di Boston che ha coinvolto oltre 200 pazienti che avevano già completato il tradizionale programma di riabilitazione dopo una frattura all’anca. Circa metà dei partecipanti sono stati assegnati ad un ulteriore programma di riabilitazione domestica. Al termine dello studio sono stati rilevati miglioramenti significativi anche a livello di equilibrio.

Leggi l’articolo completo su: salute24.ilsole24ore.com.

Fratture all’anca, la riabilitazione deve proseguire a casa