Chi pratica sport, chi si allena costantemente o si dedica alla corsa non è raro che possa incorrere in problemi dell’apparato muscolo-scheletrico quali distorsioni, fratture o lussazioni.
Ma come si differenziano e in che modo si può intervenire? ne parla il dott. Francesco Bruno, medico fisiatra di Rete PAS.
Facciamo un po’ di chiarezza su queste tre differenti situazioni che possono avvenire a livello del nostro apparato muscolo-scheletrico in seguito a un trauma, uno sforzo, un movimento brusco causati magari da un’attività sportiva oppure da una caduta.
La distorsione
Quando parliamo di distorsione ci riferiamo sempre ad un’articolazione (la classica ‘storta’ o ‘slogatura’ della caviglia per esempio), in cui si ha una modificazione temporanea dei rapporti anatomici tra le ossa che compongono l’articolazione stessa, come per esempio può avvenire durante un’attività sportiva con un movimento brusco del ginocchio o della caviglia.
Il trauma distorsivo può essere di varia entità, da lieve a grave e provocare quindi lesioni a legamenti e tendini che insieme alle ossa compongono le articolazioni del nostro corpo.
La lussazione
Anche la lussazione riguarda sempre le articolazioni ma in questo caso i capi articolari si spostano dalla loro normale posizione in maniera persistente (è come se l’osso “andasse fuori posto”) e si ha una perdita dei rapporti anatomici tra le ossa che compongono l’articolazione (come nel caso più frequente della lussazione di spalla); per cui, quasi sempre, è necessario intervenire rapidamente per ripristinare il normale rapporto articolare tra le ossa (la cosiddetta ‘riduzione della lussazione’), per prevenire anche conseguenze vascolari o nervose che potrebbero sopraggiungere.
Anche nelle lussazioni è molto frequente avere delle lesioni più o meno gravi dei legamenti che tengono salde e stabili le nostre articolazioni.
La frattura
Nel caso di fratture invece si intende la rottura di un osso del nostro corpo (più precisamente l’interruzione della continuità dell’osso), che può essere completa, incompleta, composta o scomposta con una vasta varietà di quadri clinici che ne conseguono.
Cura e trattamenti
Il trattamento di questi tre diversi tipi di traumi articolari e/o ossei può essere:
- conservativo (senza intervento chirurgico) dove si procede con una immobilizzazione dell’arto interessato che varia a seconda del tipo di trauma, della gravità della lesione e della sede colpita (di solito un tutore per distorsioni e lussazioni, un gesso per le fratture). Si oscilla mediamente dai 7-10 giorni per una distorsione lieve fino ai 30-40 giorni per una frattura ossea. Successivamente si procederà in maniera cauta e graduale alla fase riabilitativa, attraverso la fisioterapia, per il recupero della funzionalità e della forza muscolare dell’articolazione o dell’arto interessato dal trauma, avvalendosi molto spesso di terapie fisiche come magnetoterapia, tecar, laser, tens, etc…, per il controllo del dolore, la riduzione dell’infiammazione e/o aiutare la consolidazione delle fratture come nel caso della magnetoterapia. E’ necessario che queste terapie vengano effettuate solo dopo valutazione e prescrizione medica (di solito da parte di specialisti Fisiatri o Ortopedici).
- chirurgico ovvero nel caso di lesioni ossee o articolari più gravi (fratture scomposte, fratture-lussazioni, fratture esposte, distorsioni e lussazioni con lesioni importanti dei legamenti), è necessario quasi sempre, ricorrere prima ad un intervento chirurgico (ortopedico) di riparazione dei tessuti danneggiati e poi passare alla fase riabilitativa, con gli stessi obiettivi e le stesse modalità del trattamento conservativo, cioè di recupero graduale della funzionalità e della forza dell’arto interessato attraverso la fisioterapia ed eventuali terapie strumentali.
Prenota una visita fisiatrica
Per individuare e trattare problematiche del sistema muscolo scheletrico è necessario effettuare una visita fisiatrica: sarà poi il medico a consigliare e prescrivere eventualmente il percorso riabilitativo, anche insieme al fisioterapista.
Il dott. Bruno esegue visite fisiatriche presso le sedi ambulatoriali Rete PAS di Firenze Isolotto e presso il Centro di fisioterapia di Scandicci.
Per prenotare è necessario chiamare il numero unico 055 71.11.11 oppure online su portale.retepas.com
