Alcol e fumo in gravidanza: quanto sono dannosi?

alcool e gravidanzaMolte donne, erroneamente, pensano che consumare vino, birra e altri alcolici in gravidanza oppure fumare sigarette tradizionali o elettroniche non possa influire sul feto.

Per risolvere questi dubbi ne abbiamo parlato con il dott. Enrico Periti, ginecologo e genetista di Rete PAS.

Dott. Periti: “Mi è capitato durante la visita ostetrica ad una sig.ra irlandese di raccomandare di bere molto, almeno 3 litri al giorno. Mi rispose che lei beveva regolarmente ma mai più di un litro al giorno perché beveva soprattutto la sera. A quel punto mi è venuto un dubbio e ho specificato che parlavo di acqua e la sig.ra mi ha replicato che lei parlava di birra”

Perché è dannoso bere alcolici in gravidanza?

Dott. Periti: “L’alcol assunto in gravidanza passa rapidamente al feto che non ha enzimi per la sua metabolizzazione per cui si accumula negli organi danneggiandoli in modo irreparabile.

Il danno è dose indipendente per cui può realizzarsi anche per assunzioni modeste e si manifesta con:

  • dismorfismi facciali,
  • ritardo di crescita,
  • anomalie neurologiche.

Tutti difetti che fanno parte della cosiddetta sindrome feto alcolica.”

Come bisogna comportarsi?

Dott. Periti: “A partire dal test di gravidanza positivo si deve interrompere il consumo di alcol di qualunque tipo.

Per questo motivo sulle bottiglie di bevande che contengono alcol troverete segnali a ricordarvi di non consumare alcol nè tanto nè poco perché il danno al feto non dipende dalla quantità assunta.

Per non sentirsi escluse nel ritrovo con gli amici ordinate una birra analcolica o uno spritz senza prosecco”

Perché è dannoso fumare in gravidanza?

Dott. Periti: ” Con il fumo di sigaretta si assumono vari tipi di sostanze dannose ( nicotina, catrame, monossido di carbonio, aromi di vario tipo) che in gravidanza raggiungono il feto creando un effetto nocivo diretto e indiretto tramite la riduzione di apporto di ossigeno.

Il fumo in gravidanza è causa di aborto spontaneo, ritardo di crescita, parto prematuro e mortalità perinatale , compresa la morte improvvisa del lattante o SIDS (Sudden Infant Death Sindrome ).

Fumare è dannoso anche durante l’allattamento perché riduce la qualità e quantità del latte e provoca l’insorgenza di problemi respiratori come l’asma bronchiale nel bambino. Gli stessi effetti si possono avere in seguito al fumo passivo o al fumo di sigaretta elettronica.

Anche se il fumo di sigaretta elettronica viene pubblicizzato come sicuro rispetto a quello di tabacco perché viene a mancare l’inalazione di catrame e derivati, si utilizza spesso la nicotina o una serie di sostanze aromatiche che sono comunque dannose.

Quindi in gravidanza si deve smettere di fumare sia le sigarette tradizionali che quelle elettroniche, meglio ancora se si riesce a smettere prima della gravidanza.”

Ambulatorio di medicina materno fetale

Il dott. Enrico Periti nella sede ambulatoriale di Scandicci, si occupa di accertamenti strumentali e clinici riguardanti la gravidanza a rischio e la prevenzione, diagnosi e trattamento dei difetti congeniti fetali.

Per prenotare una visita specialistica o un esame diagnostico è necessario chiamare il numero unico 055 71.11.11 oppure online su portale.retepas.com

Alcol e fumo in gravidanza: quanto sono dannosi?

Dott. Enrico Periti

Ginecologo

Specialista in Ginecologia e Ostetricia, Specialista in Genetica Medica, il dott. Periti è uno dei maggiori esperti italiani in Medicina Materno Fetale.

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