Molteplici sono i fattori che espongono i soggetti a disturbi e patologie cardiovascolari. Riconoscere i rischi ed effettuare una corretta prevenzione possono aiutare a migliorare la salute del sistema cardiovascolare.
Abbiamo chiesto maggiori informazioni al dottor Andrea Chelucci, cardiologo nelle sedi ambulatoriali di Rete Pas.
Cosa sono le malattie cardiovascolari?
R: “Le malattie cardiovascolari rappresentano uno dei principali problemi di sanità pubblica, infatti a livello mondiale colpiscono 684 abitanti ogni 100.000.
In Italia ed Europa rappresentano la prima causa di ricovero ospedaliero, invalidità e mortalità.
In questo gruppo di malattie rientrano:
- le malattie ischemiche del cuore (coronaropatie) come l’angina, infarto miocardico,
- le malattie valvolari cardiache (come la stenosi valvolare aortica ad elevata incidenza con l’ aumentare dell’ età media),
- le malattie cerebro vascolari (ictus, ischemia cerebrale transitoria),
- le arteriopatie periferiche (claudicatio durante la marcia, ostruzione dei vasi , embolia periferica, amputazione degli arti),
- l’ ipertensione arteriosa che oltre a creare situazioni di urgenza come le crisi ipertensive, può danneggiare nel tempo, molti organi in particolare il cuore, i reni, il cervello, la retina.”
In quali casi rappresentano un problema?
R: “Le malattie delle coronarie , valvolari e la ipertensione, possono confluire in un quadro finale comune rappresentato dallo scompenso cardiaco, situazione di malfunzionamento del cuore che non è più in grado di svolgere la sua funzione di pompa del sangue per poter portare le sostanze nutritive (zuccheri, grassi, proteine, ossigeno) alle cellule dei vari tessuti (per esempio cuore cervello reni) e trasportare via i prodotti di scarto (anidride carbonica e altro) affinché vengano eliminati attraverso la respirazione, le urine, le feci.
Questo quadro clinico singolarmente rappresenta in Italia la seconda causa di ricovero ospedaliero. Proprio per questi motivi la prevenzione cardiovascolare è fondamentale.”
Come fare una corretta prevenzione?
R: “In tale ottica è indispensabile iniziare un percorso partendo da esami di primo livello come:
- prelievo ematico per definire i principali fattori di rischio cardiovascolare (glicemia, colesterolo , trigliceridi, uricemia, creatinina),
- consulenza cardiologica (cioè visita cardiologica, ECG ed Ecocardiogramma) .
Grazie a questi semplici esami il cardiologo può identificare il rischio cardiovascolare del singolo paziente (cioè la probabilità di sviluppare una malattia cardiocircolatoria) e stabilire i criteri da raggiungere per quanto riguarda la colesterolemia, la pressione arteriosa, il peso.
Successivamente, con esami di secondo livello, è possibile valutare se:
- è presente sofferenza coronarica attraverso Test da sforzo (ECG da sforzo, Ecostress),
- il controllo pressorio è valido (Holter Pressorio),
- sono presenti aritmie minacciose per la vita (Holter Cardiaco),
- disturbi del sonno che possono determinare una maggior rischio di aritmie e di ipertensione (Holter Respiratorio).
Prenota una visita cardiologica
Il dottor Andrea Chelucci riceve presso gli ambulatori Rete Pas di Scandicci, Firenze Isolotto, Firenze Le Piagge con visite cardiologiche, consulenze cardiologiche ed esami diagnostici al cuore.
Per prenotare è necessario chiamare il numero unico 055 71.11.11 oppure online su portale.retepas.com