Debolezza, perdita di sensibilità in mani e piedi, fastidi e formicolii sono alcuni dei sintomi che portano un paziente a sottoporsi a eseguire l’elettromiografia: un esame diagnostico utile per valutare la funzionalità di nervi e muscoli e così contribuire alla giusta diagnosi di numerose patologie neuromuscolari e che riguardano i nervi periferici.
Quando è necessaria l’elettromiografia?
Attraverso questo tipo di esame si può indagare in modo dettagliato sui nervi andando ad evidenziare eventuali lesioni. Nello specifico, l’elettromiografia riguarda:
- arti inferiori e superiori,
- testa e collo,
- tronco,
- apparato genitale.
Essa viene prescritta nei casi di:
- compressione dei nervi periferici, come nel caso della sindrome del tunnel carpale o mal di schiena e dolore cervicale;
- neuropatie e alterazioni dei nervi periferici con difficoltà motorie, che possono avere diversa natura;
- malattie neuromuscolari degenerative come per esempio la SLA o le miopatie.
In cosa consiste l’esame?
L’analisi effettuata con l’elettromiografia si divide in due momenti: in una prima parte vi è l’utilizzo dell’elettroneurografia, posizionando degli elettrodi attraverso i quali si inviano degli impulsi elettrici misurando la velocità di conduzione di uno stimolo elettrico lungo il nervo; nella seconda parte si esegue l’inserimento di elettrodi ad ago, sui muscoli interessati, per valutare l’attività del muscolo sia a riposo che in contrazione.
Cosa offre Rete Pas?
È possibile eseguire l’elettromiografia nelle sedi ambulatoriali Rete Pas di Scandicci, Firenze Campo di Marte, Firenze Isolotto, Pontassieve, Greve in Chianti.
Anche le prestazioni neurologiche sono a tariffe più basse per i soci del circuito Rete Pas (è possibile diventare soci facendo la tessera direttamente allo sportello degli ambulatori).
Per prenotare è necessario chiamare il numero unico 055 71.11.11 oppure online su portale.retepas.com