Prendere il sole ha sicuramente i suoi lati positivi: una fonte essenziale di vitamina D, un piacevole colorito alla pelle, il favorire il rilassamento muscolare, un alleato per il buonumore… Tuttavia bisogna farlo con molta attenzione, prevenendo la comparsa di melanomi e, poichè Maggio è ormai ricordato come il mese dedicato alla prevenzione contro il melanoma e i tumori della pelle, è importante ricordarsi di fare una corretta prevenzione.
In Italia ogni anno si registrano circa 9000 nuovi casi di melanoma, con circa 1800 – 1900 decessi. Il dato preoccupante arriva a causa dell’emergenza Coronavirus, nell’ultimo anno infatti gli italiani hanno trascurato la prevenzione del melanoma, rinviando o annullando molte visite di controllo e accertamenti.
Un fenomeno preoccupante considerando che il melanoma è il tumore per cui negli ultimi anni si è registrato il maggior incremento nelle diagnosi, e che la prevenzione è lo strumento principale per sconfiggere questa malattia.
Questi dati emergono dalla seconda edizione dell’Osservatorio “Gli Italiani e il melanoma”, indagine condotta da Doxapharma e promossa da Novartis per indagare sulle abitudini di prevenzione (come riportato dalla rivista Quotidiano Sanità).
Come si previene il melanoma
Quando si parla di melanoma non esistono dei fattori scatenanti riconosciuti, non esiste esclusività di sesso o razza o età, tuttavia vi sono dei fattori che possono essere definiti di rischio:
- fattori di origine interna come la facilità alle scottature, il numero di nevi e la loro tipologia, la familiarità con il tumore;
- fattori di origine esterna come l’esposizione ai raggi solari o l’uso di lampade abbronzanti.
La prevenzione è necessaria e fondamentale per questo tipo di tumore. Ricevere una diagnosi tempestiva nella fase iniziale della malattia può fare la differenza. Si parla pertanto di due tipi di prevenzione:
- PREVENZIONE PRIMARIA:
comporta una sensibilizzazione a tutta la popolazione sui fattori di rischio e sull’importanza di controlli periodici dal dermatologo, si consiglia di evitare di stare sotto il sole per lunghi periodi, usare creme protettive ed evitare l’uso di lampade abbronzanti. - PREVENZIONE SECONDARIA :
si passa alle visite dermatologiche e agli eventuali esami o operazioni consigliati dal dermatologo.
Importante è anche fare l’autoesame periodico con la regola ABCDE, controllando quindi:
- l’ Asimmetria nella forma: un neo benigno è generalmente circolare o comunque tondeggiante, un melanoma può essere più irregolare;
- i Bordi irregolari;
- il Colore variabile;
- le Dimensioni in aumento, sia in larghezza sia in spessore;
- l’ Evoluzione del neo, cioè se cambia di aspetto in breve tempo.
La visita
In ogni caso è bene consultare un dermatologo per una visita specialistica che, grazie all’utilizzo di semplici strumenti come il dermatoscopio, può effettuare una corretta diagnosi delle lesioni e dei pigmentazioni della cute.
Le visite dermatologiche sono prenotabili negli ambulatori Pas chiamando il numero 055 71.11.11 oppure tramite il portale.retepas.com