Campagna sociale di screening tamponi rapidi: quando un dono si trasforma in servizi alla comunità
Partirà lunedi 14 dicembre lo screening di tamponi rapidi rivolto a tutti i soci delle Pubbliche Assistenze al costo “simbolico” di 10 euro*: un servizio che parte dall’Humanitas di Scandicci e si estende alle altre Pubbliche Assistenze del territorio fiorentino: Humanitas Firenze, Humanitas Firenze Nord, Croce Azzurra di Pontassieve e la Fratellanza Popolare di San Donnino che, insieme alla Fondazione Pas, con i suoi professionisti sanitari, lancia una campagna dedicata a tutti i soci aderenti.
I kit di 2mila tamponi rapidi, utilizzati per lo screening, sono una donazione da parte della Savino del Bene, azienda leader a livello nazionale nelle soluzioni logistiche e trasporti, offerto all’Humanitas di Scandicci che, affidando il servizio alla Fondazione Pas, ha portato alla nascita di questa campagna sociale.
Ieri la campagna è stata inaugurata con l’esecuzione del primo tampone rapido alla vicepresidente della Regione Toscana, Stefania Saccardi, alla presenza anche di Paolo Nocentini, titolare dell’azienda Savino del Bene e di Andrea Franceschi, Assessore alle Politiche sociali del Comune di Scandicci.
“Questo servizio – commenta la vicepresidente della Regione Stefania Saccardi, – si aggiunge a quello del Drive trough che il volontariato sta facendo ormai da mesi. La campagna sociale di screening diventa cosi una realtà in più per i cittadini, grazie, ancora una volta, all’impegno dei volontari e alla presenza di una importante azienda del territorio”
“ Non potevamo fare altro che trasformare questa donazione da parte della Savino del Bene in servizi dedicati ai nostri soci, che rappresentano la gran parte della popolazione scandiccese, e quelli delle altre Pubbliche Assistenze, -racconta il Presidente di Humanitas Scandicci, Filippo Lotti- per tutelare la loro salute e quella delle loro famiglie, in questo nuovo e particolare Natale che stiamo per vivere.”
I tamponi rapidi, che sono dispositivi medici validati dal ministero della Salute, hanno tempi di risposta in 15-20 minuti e verranno eseguiti dal personale sanitario di Rete Pas insieme ai volontari delle Pubbliche Assistenze nei territori di competenze delle Associazioni che aderiscono a Pas e quindi a Scandicci, a Firenze, a Pontassieve e a Campi Bisenzio-San Donnino.
“Il nostro personale sanitario,- spiega Mario Pacinotti, presidente della Fondazione Pas, che gestisce il servizio- ancora una volta è chiamato a collaborare con le nostre realtà più vicine come quelle delle Associazioni di volontariato perché è solo ‘facendo rete’ che possiamo affrontare questa grande emergenza, insieme”.
La campagna partirà lunedi 14 dicembre: per poter accedere al servizio è necessario effettuare la prenotazione al numero unico 055 71.11.11 oppure tramite il portale di Rete Pas all’indirizzo https://portale.retepas.com/.
Si potrà accedere al servizio fino ad esaurimento dei 2mila tamponi disponibili.
Si ricorda che potranno accedere allo screening le persone che non presentano sintomi influenzali, non sono in quarantena e in isolamento.
Il tampone rapido antigenico non è un esame diagnostico bensì di screening: pertanto, in caso di positività, sarà necessario sottoporsi ad un tampone molecolare. L’esito del tampone rapido è registrato, come da normativa, sul Sistema Informativo Sanitario Regionale.
*La campagna sociale di screening di tamponi rapidi è terminata: puoi trovare informazioni su tutti i servizi covid cliccando qui.