Il Diabete è una patologia la cui diffusione è in continuo aumento anche tra i più giovani; statistiche dimostrano che è una malattia in continua crescita, prevedendo di arrivare, nel 2040, a coinvolgere circa 650 milioni di persone al mondo.
Cos’è il diabete
Il diabete mellito è una malattia nella quale si ha un aumento del livello degli zuccheri nel sangue. Tale condizione si forma da un difetto di funzionalità o di produzione dell’insulina, ormone che ha il compito di regolare il livello degli zuccheri nel nostro corpo, da parte del pancreas. Attualmente possiamo distinguere due diverse forma di diabete: il diabete di tipo 1 e il diabete di tipo 2.
Il diabete di tipo 1 è una malattia autoimmune: il sistema immunitario, identifica le cellule del pancreas che producono insulina come estranee e dannose. Mentre nel diabete di tipo 2, il pancreas riesce a produrre insulina ma o è insufficiente oppure non è utilizzata in modo ottimale dall’organismo.
La tipologia di diabete più diffusa è quella di tipo 2, molto spesso è difficile da diagnosticare subito in quanto non presenta dei sintomi evidenti e quindi si corre il rischio di sottovalutarne la gravità. Tuttavia nella maggior parte dei casi il diabete di tipo 2 può essere facilmente prevenuto con un corretto stile di vita che includa attività fisica e una sana alimentazione.
Rischi e complicanze
Secondo la Dott.ssa Margherita Gaiti, medico Pas specializzato in endocrinologia: ”proprio per la sua assenza di sintomi è bene ricordare che il diabete può provocare gravi complicanze a lungo termine, se non ben controllato. Una delle complicanze più importanti riguarda il rischio cardiovascolare, infatti le persone affette da questa malattia hanno un rischio di infarto cardiaco e di ictus cerebrale da 4 a 6 volte superiore rispetto al resto della popolazione.
Oltre alle complicanze maggiori di cui abbiamo parlato, il diabete provoca anche danni a livello dei piccoli vasi sanguigni. Tra i primi a essere coinvolti sono quelli che interessano gli occhi, provocando, molto spesso la retinopatia diabetica, che è una delle principali cause di cecità acquisita. Oppure i piccoli vasi renali, dando luogo alla nefropatia diabetica che, progressivamente, può evolvere in insufficienza renale. O ancora possono essere interessati anche i piccoli vasi che irrorano i nervi, dando luogo alla neuropatia diabetica, che provoca una riduzione della sensibilità ai piedi, alterazioni nella morfologia del piede e nella meccanica della camminata.
Tutte le persone con diabete mellito tipo 2 devono essere sottoposte a screening per le complicanze almeno annualmente e, sicuramente, in occasione del rinnovo della patente”.
Per avere una visita specialistica endocrinologica è necessario chiamare il numero 055 71.11.11