Uno dei disturbi più fastidiosi, che colpisce numerosi soggetti, nel periodo estivo è il mal d’orecchie. Un problema che si origina soprattutto dall’esposizione prolungata all’acqua e all’umidità, situazioni che potremmo trovare in piscina o durante le vacanze al mare.
Non è solo un semplice disturbo ma una vera e propria patologia che prende il nome di otite esterna.
Cos’è e come viene
L’otite esterna o anche conosciuta come otite del nuotatore è caratterizzata da un’infiammazione del condotto uditivo esterno che si instaura in genere dopo un ristagno d’acqua nell’orecchio o dopo l’uso di cosmetici (docciaschiuma, shampoo) molto aggressivi o ancora l’uso prolungato di auricolari o cotton fioc.
Diversa dall’infiammazione che può avvenire in inverno a seguito di raffreddore o mal di gola, l’otite esterna si manifesta inizialmente con prurito e sensazione di orecchio ovattato e questi si aggiunge dolore all’orecchio e alla deglutizione. Nella maggiorparte dei casi l’infiammazione si cura nel giro di qualche giorno con apposite gocce medicate. Nei casi di dolore persistente rivolgersi sempre al proprio medico.
Come prevenirla
Per prevenire l’infezione sono fondamentali poche regole igieniche:
– risciacquare con acqua dolce le orecchie dopo il bagno in mare o in piscina e asciugarle bene con l’asciugamano.
– indossare la cuffia quando si va in piscina;
– evitare l’utilizzo di cotton fiocc, che alterano la pellicola di batteri naturalmente presente lungo il condotto uditivo, che ha funzioni anche protettive. Per rimuovere il cerume che si deposita all’esterno del condotto basta semplicemente un asciugamano o un fazzoletto.
Negli ambulatori Pas è possibile prendersi cura delle proprie orecchie e prevenire fastidiose otiti grazie alle visite specialistiche con medici qualificati.
Per maggiori informazioni contatta il numero unico Pas 055 71.11.11.